Dall’idea di due ragazzi milanesi – Simone e Gabriella – nasce il progetto LaCantina che realizza pregevoli coltelli a lama fissa con una caratteristica molto particolare: quasi tutti i modelli prendono il nome da una delle canzoni di Fabrizio de André

LaCantina coltelli custom 3Abbiamo incontrato per la prima volta i ragazzi de LaCantina, marchio milanese di nascita recente, alla mostra del coltello custom di Pisa dello scorso aprile. Del loro tavolo, oltre ai coltelli di ottima fattura frutto del lavoro di Simone, ci hanno colpito anche i disegni all’origine di ogni progetto, affascinanti e molto ben realizzati: sono opera di Gabriella, che si avvale delle sue competenze artistiche anche per i foderi e le confezioni. Abbiamo perciò deciso di approfondire la loro conoscenza.

Simone e Gabriella, come siete arrivati a costruire coltelli?
Siamo due ragazzi milanesi classe 1996. L’idea de LaCantina nasce dopo la fine del nostro percorso scolastico. In quel momento abbiamo sentito il bisogno di sperimentare, di provare a creare qualcosa con le nostre mani, dando così vita alle nostre idee. La scelta è ricaduta sui coltelli perché riteniamo le loro forme estremamente affascinanti e particolarmente versatili in molte occasioni soprattutto a contatto con la natura.
Siamo quindi partiti da zero e attraverso l’esperienza pratica, abbiamo gradualmente sviluppato le capacità necessarie per la realizzazione di un coltello. Durante questo cammino, rendere possibile l’unione di tre elementi estremamente affascinanti come legno, acciaio e cuoio e dargli vita all’interno di un oggetto così utile attraverso le nostre mani, ha consolidato la nostra passione per questo lavoro. Come facilmente intuibile, il nome della nostra attività deriva dalla cantina in cui abbiamo iniziato a sperimentare e successivamente, lavorare per i primi due anni e mezzo circa. A novembre di quest’anno ci siamo trasferiti finalmente in un laboratorio vero e proprio (con le finestre!) che ci permette di avere a disposizione spazi più ampi: qui possiamo lavorare con più precisione e avere lo spazio per tutti i macchinari di cui abbiamo bisogno.

Quale filosofia c’è alla base dei vostri lavori?LaCantina coltelli custom 2
Nel nostro lavoro abbiamo cercato di far confluire le passioni che ci accomunano. Siamo particolarmente affascinati dal geniale Leonardo da Vinci, secondo il quale arte e scienza possono camminare mano nella mano. Seguendo questa filosofia progettiamo tutti i coltelli seguendo le forme che abbiamo plasmato durante il nostro percorso e riportiamo  tutte le lame in un book realizzato prendendo spunto dagli appunti di Leonardo.

Via del campo, Don Raffaè, Bocca di rosa: i vostri coltelli hanno nomi familiari…
È vero: quasi tutti i modelli che realizziamo prendono il nome da una delle canzoni di uno dei cantautori a noi più cari, Fabrizio de André.

Quali caratteristiche deve avere un vostro coltello?
La nostra attività si propone di utilizzare materiali di prima scelta e di progettare ogni lama tenendo presente sia il suo scopo di utilizzo, sia le necessità del cliente in modo da poter ottenere il miglior compromesso tra praticità e bellezza.

LaCantina coltelli custom 4Come si svolge la produzione?
Realizziamo interamente a mano tutte le lavorazioni richieste nella produzione di un coltello, compresa la sagomatura della barra d’acciaio e le bisellature che realizziamo attraverso l’utilizzo della levigatrice a nastro. Le nostre lucidature sono fatte passando le carte vetrate a mano fino a grana 3000 e ultimate con la ruota di stracci. Sgrossatura e finitura del manico sono eseguite completamente a lima e carta vetrata. Ci occupiamo anche personalmente di tutto il trattamento termico, dallo spegnimento al rinvenimento, per adattare al meglio la qualità e le capacità della lama durante il suo utilizzo.

QLaCantina coltelli customuali tipi di coltelli costruite?

I coltelli che realizziamo sono principalmente a lama fissa, ma ultimamente abbiamo prodotto anche chiudibili. Recentemente abbiamo disegnato Futura, un modello liner lock con guancette in Bocote e lama in N690.

Close
Editoriale C&C © All rights reserved.
Close