Lame custom in mostra da Bengi a Bologna

Erano 36 gli espositori alla 18esima edizione della Mostra coltelli artigianali organizzata dalla Knives Division del negozio di coltelleria, ferramenta e casalinghi “Bengi” di Bologna, in sinergia con l’associazione Coltellinai emiliano romagnoli (cerknives.it). Tornata dopo un anno di pausa forzata a causa della pandemia, in una domenica di fine ottobre 2021, la mostra si è svolta, come ormai da tradizione, nella Sala 77 del Circolo Paradiso, in via Bellaria 7 a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna (nei pressi dell’ospedale Bellaria).

Mirco Maurizzi, Daga, lama in damasco Sanmai forgiato da Maurizzi (tagliente Whitesteel, fianchi 15N20 e C70), guardia in inox 304, manico in avorio di mammut, spaziatore in fibra vulcanizzata nera. Lunghezza totale: 220 mm

smartChiudibile a frizione di Massimo Lucchese con lama in acciaio damasco e manico in ottone, rame e nichel. Lunghezza totale: 230 mm

Dario Di Chiara, Kkk, lama in sanmai (k600, k700 e tagliente in k720), manico in radica di platano tinta e stabilizzata. Lunghezza totale: 230 mm

Gianni Donelli, Bowie Atipico, lama in V10 a tempra differenziata, manico in spada di pescespada stabilizzata. Fodero in coccodrillo e pelle. Lunghezza totale: 250 mm

Celso Fiocchi, Daga, lama in Elmax, manico in avorio fossile e bolster in Aisi416. L’incisione è di Gianfranco Pedersoli

I tre coltelli premiati: da sinistra, il Geo 14 di Graciut, il chiudibile di Messori e il lama fissa di Caimmi

Il momento della premiazione con organizzatori e coltellinai: da sinistra, Bruno Bruna, Manuele Messori e Lorenzo Caimmi

Come sempre, in chiusura della manifestazione, sono stati assegnati tre premi: quello per il miglior coltello a lama fissa è andato a Lorenzo Caimmi, mentre il riconoscimento per il miglior chiudibile è stato assegnato a Manuele Messori; il coltello di Bruno Bruna “Graciut” si è aggiudicato il premio per il miglior coltello artistico.

L’appuntamento è per l’ottobre del prossimo anno.